Star Trek: Voyager – S01E11, Tradimento a bordo

state_of_flux_277Finalmente qualcuno che gliene dice quattro alla Janeway, che soddisfazione! Eccoci all’undicesimo episodio della prima stagione di Star Trek: Voyager, Tradimento a bordo, che mi fa pensare che nessuno abbia spiegato l’esistenza degli spoiler ai traduttori italiani… Meno male guardo tutto in inglese, così il titolo originale State of Flux (cioè Stato di incertezza) non mi ha anticipato l’intero episodio sin dal principio!

Parte dell’equipaggio della USS Voyager si trova su un pianeta per cercare cibarie quando sulla nave si rendono conto che c’è un’altra nave in orbita, e sono i Kazons (gli stessi cattivissimi del primo episodio Dall’altra parte dell’universo)! Allertata la squadra sul pianeta capitanata da Chakotay, lui prova ad evacuare tutti in fretta e furia ma non trova Seska (Martha Hackett), la bajoriana che faceva parte del suo equipaggio sulla nave maquis (e che abbiamo visto in un ruolo importante anche nel precedente episodio Fattori primari). Finalmente il comandante la trova a raccogliere funghi (per lui) in una caverna, ma ci sono due Kazon da far fuori prima di tornare alla Voyager! I due riescono a farlo, anche se Chakotay viene ferito in modo non grave. Ma dopo essersi allontanati, ecco un segnale di soccorso provenire da una nave Kazon identica a quella trovata poco prima. Che fare? Neelix giustamente suggerisce che potrebbe essere una trappola, ma Janeway non ha dubbi: bisogna provare a dare una mano.

Solo che una volta arrivati alla nave Kazon alla deriva nello spazio la scoperta è incredibile: c’è stato un incidente a bordo e c’è solo un sopravvissuto in pessime condizioni. A causare l’incidente… tecnologia proveniente dalla Voyager stessa! Qualcuno ha fatto un patto con i Kazon, ma chi? Effettivamente c’è un traditore a bordo!

L’episodio gioca questa carta in maniera perfetta. Ci sono due grandi sospetti: Seska, trovata nella caverna coi Kazon, e Carey (Josh Clark), che aveva accesso alla tecnologia (i Kazon erano interessati ai replicatori), che sul pianeta era scomparso per circa un’ora e che aveva il dente avvelenato dopo essere stato degradato per far spazio alla Torres come capo ingegnere (vedasi Riflessi nel ghiaccio). Scopriamo quindi che Seska e Chakotay erano ben più che compagni di ribellione e che qualcuno a bordo non è affatto contento della fusione dei due equipaggi avvenuta poco dopo l’arrivo in questo quadrante così lontano da casa! E vediamo anche Janeway trattare con i Kazon che rapidamente arrivano con un’altra nave e che si dimostrano ancora più subdoli e cattivi di quanto non fosse sembrato inizialmente. L’episodio riesce a farci venire dubbi su chi sia il responsabile e usa anche in maniera intelligente gli elementi di Deep Space 9 inevitabilmente da considerare vista l’origine maquis sia di Seska che di Chakotay.

E poi… beh, la risoluzione finale è assolutamente spettacolare! Ci regala un possibile personaggio ricorrente potenzialmente molto pericoloso visto che conosce da vicino la USS Voyager e tutto il suo equipaggio. Inoltre, il suo sfogo contro il capitano Janeway è assolutamente sensato: se quest’ultima non avesse preso delle decisioni questionabili e basate sulle regole della Federazione che qui (forse) non hanno più senso, la nave sarebbe già tornata nel quadrante Alpha da un pezzo! Per non parlare delle conseguenze su Chakotay e Tuvok che non riescono a perdonarsi il non aver saputo leggere la situazione e risolverla in tempo. Insomma, per adesso sono davvero contento di questa prima stagione, specialmente la seconda parte. Ciao!

PS: Nella puntata del podcast The Delta Flyers dedicata a questo episodio, Robert Duncan McNeill e Garrett Wang parlano a lungo di Robert Scheerer e della sua regia poco ispirata: nato nel 1928, a quasi 70 anni non ci si poteva certo aspettare qualcosa di innovativo da lui! Stupendi anche i discorsi ironici sui Kazon e i loro numerosi saloni di bellezza dove aggiustare le vistose capigliature!


Episodio precedente: Fattori primari

Episodio successivo: Eroi e demoni


17 risposte a "Star Trek: Voyager – S01E11, Tradimento a bordo"

  1. Mi accorgo che la simpatia che provi verso Janeway aumenta episodio dopo episodio 😀 In effetti, fu uno dei capitani meno amati all’epoca, ma dalle tempo… saprà fare la sua parte anche lei 😉

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  2. Non dico niente per rispettare il giusto riserbo che hai dato alla soluzione finale, però ci sono rimasto male: fra i due indiziati avrei preferito fosse stato l’altro il colpevole 😛
    Resisto a tutto tranne che alle tentazioni, quindi sono andato subito a vedere se il personaggio tornerà, e mi pregusto quelle puntate!!!
    I collegamenti con DS9 mi hanno scaldato il cuore: ah, bei tempi! E concordo pienamente, la Janeway con le sue regole e imposizioni morali ha condannato un intero equipaggio, quindi era ora che qualcuno cominciasse a farle aprire gli occhi 😛

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    1. Come DS9 ai blocchi di partenza si incontrò con TNG, VOY partì dalla DS9 a sua volta, e anche io adoro questi collegamenti! Ho avuto i brividi a vedere la stazione di Sisko nella prima puntata…

      Purtroppo in Voyager furono lesti a smettere di fare riferimento a DS9, avrebbero dovuto mantenere molto di più una storia dei maquis! Sul colpevole di questo episodio… non poteva essere che quel personaggio lì, sfortunatamente, ma effettivamente sarebbe stato più interessante uno sviluppo diverso!

      Janeway in questa prima stagione prende decisioni incomprensibili, lo diceva anche McNeill nel podcast su Intruso a bordo. Mette a rischio la vita dell’intero equipaggio con una facilità incredibile!!

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