Star Trek: Voyager – S03E25, La peggiore delle ipotesi

picture-43Qualcuno si è svegliato un po’ tardi nella sala piena di creativi che mi piace immaginare sia usata per scrivere le trame della serie e ha pensato: “Certo che la cosa dei due equipaggi uniti, Federazione e Maquis, l’abbiamo usata proprio male, eh! Si potevano fare così tante cose…

Solo che fare una di quelle cose alla fine della terza stagione impone l’uso della sala ologrammi e in ogni caso implica che la forza dell’episodio sia ridotta in maniera drastica dal fatto che ormai, e da parecchio tempo, la distinzione Federazione/Maquis sia praticamente nulla.

Per esempio, l’inizio di Worst Case Scenario (in italiano il titolo è La peggiore delle ipotesi) sarebbe stato potente a metà della prima stagione, con Chakotay cospiratore insieme a B’Elanna, ma adesso… ci si rende subito conto che siamo in una simulazione. Va detto che la cosa è voluta: Chakotay che prende il comando per la prima volta? B’Elanna guardiamarina? La scrittura di questa prima parte è effettivamente molto intelligente e attenta ai dettagli, si nota che gli sceneggiatori erano coscenti che il trucco non poteva funzionare sul finale della terza stagione e quindi non c’hanno nemmeno provato ad ingannare lo spettatore! Inoltre, le critiche di Chakotay all’operato di Janeway in Dall’altra parte dell’Universo hanno pure senso!

Purtroppo, però, l’idea che molti dell’equipaggio si divertano nella sala ologrammi simulando un ammutinamento a bordo della Voyager è carina, ma non abbastanza per sostenere un episodio intero. E quindi ecco che passati i venticinque minuti entriamo nel clichéSono saltati i protocolli di sicurezza nel ponte ologrammi e possiamo morire per davvero” con Tuvok e Tom Paris che rischiano di essere uccisi da una Seska simulata che è semplicemente una scusa per riportare la buona Martha Hackett a riunirsi coi vecchi colleghi un’ultima (?) volta.

L’intento qui è il puro intrattenimento, non ci sono messaggi da ricercare o temi importanti da trattare, e se siete fan della sala ologrammi e dei suoi leggendari malfunzionamenti sicuramente vi divertirete.

Per quanto mi riguarda, porto nella memoria episodi migliori basati su questo espediente narrativo (come Future Imperfect, Futuro imperfetto, e il duo Elementary, Dear Data e Ship in a Bottle, ovvero Elementare, caro Data e La nave in bottiglia, da The Next Generation, e It’s Only a Paper Moon, Una vita di illusioni, da Deep Space Nine) di cui comunque non sono un grande fan, e questo La peggiore delle ipotesi non mi ha entusiasmato particolarmente. Inizialmente divertente, pur se fuori tempo massimo, e successivamente un po’ troppo convoluto per funzionare, almeno per me! Ciao!

PS: fun fact, anche se è stata The Next Generation a dare fama alla sala ologrammi, l’idea venne a Roddenberry per la terza stagione della serie classica. Non si materializzò lì, bensì nel suo ideale seguito della serie animata (Star Trek: The Animated Series), col nome di recreation room, traducibile come sala di svago.

PPS: Splendida puntata di The Delta Flyers con Martha Hackett special guest star a parlare di questo episodio in cui torna Seska! E Robert Duncan McNeill sembra un po’ risentito dal fatto che La peggiore delle ipotesi fosse un modo che gli sceneggiatori (Kenneth Biller su tutti) usarono per tirare le orecchie agli attori che andavano a chiedere continue modifiche ai dialoghi dei loro personaggi!


Episodio precedente: Lo zoo

Episodio successivo: Il patto dello scorpione (prima parte)

Pubblicità

9 risposte a "Star Trek: Voyager – S03E25, La peggiore delle ipotesi"

  1. Potremmo chiamarla “la maledizione Trek”… Quella che invariabilmente obbliga le serie a farsi due/tre stagioni di rodaggio obbligatorio, prima di diventare davvero interessanti! E questo rodaggio si lascia sempre dietro vittime innocenti, e cioè tutti quei temi che potevano essere sviluppati prima e meglio come in questo caso le dinamiche di rapporto fra la parte Maquis e quella Federale, appunto (la questione in qualche modo ritornerà, verso la fine della serie, quando però i temi portanti saranno inevitabilmente diventati altri)…
    P.S. Ottimo fun fact 😉 (Ah, e nella quarta stagione una feroce specie aliena farà un uso “storico” -in senso negativo, e a spese dell’equipaggio- del ponte ologrammi)…

    Piace a 1 persona

    1. Effettivamente è un po’ la sensazione che ho, quella di tre stagioni di rodaggio (cavolo ma sono quasi 90 episodi! Ma si può???) con alcune punte di eccellenza ma con il piede mai tutto sull’acceleratore!
      Vediamo che ci riservano le 4 stagioni finali…
      E ero sicuro che la sala ologrammi sarebbe tornata! Da TNG in poi sembra essere immancabile, e in generale è l’espediente che permette ai creatori di Star Trek di fare quello che hanno sempre fatto sin da TOS: girare storie con gente in costumi ottocenteschi o uniformi naziste!

      "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...