The X-Files – S02E25, Il file da non aprire / Anasazi

Il finale della seconda stagione di The X-Files è una bomba! Ecco, l’ho detto, mi sono scoperto subito in apertura di recensione. Ma è così! Naturalmente è un episodio della cosiddetta mithology, quindi che continua la storia che fa da fil rouge dell’intera serie e che ha a che vedere con l’esistenza di vita extraterrestre e di un complotto volto a nasconderla alla popolazione. Ecco quindi tornare l’onnipresente Uomo che fuma (William B. Davis), come sempre cattivissimo.

Sono due le cose che mettono in moto la trama di Il file da non aprire (pessima traduzione del ben più poetico Anasazi, ovvero il nome di una tribù di stanza nel New Mexico che scomparve nel nulla lasciando dietro di sé tutti i propri possedimenti). La prima: un terremoto in New Mexico rivela l’esistenza di un vagone frigorifero sotterrato in cui il giovane Eric (Dakota House) trova dei cadaveri umanoidi di quelli che potrebbero sembrare degli alieni (simili a quelli dell’episodio pilota Al di là del tempo e dello spazio). Il nonno Albert (il leggendario Floyd “Red Crow” Westerman) fa capire che non può uscire niente di buono da questa scoperta… La seconda: the Thinker, uno hacker di nome Kenneth Soona (Bernie Coulson), riesce a penetrare le difese informatiche del Dipartimento della Difesa e a scaricare dei file contenenti informazioni pesantissime sulla presenza di alieni sulla Terra. Con l’aiuto dei Lone Gunmen, Mulder lo incontra e ottiene quel file. Solo che è criptato, scritto in linguaggio Navajo, quindi serve l’aiuto di un traduttore per capirlo (al di là di un paio di parole, mercanzia e vaccinazione, che una non esperta riesce ad individuare).

Questi due avvenimenti mettono in moto una serie di eventi catastrofici per i nostri due agenti federali di fiducia. Mulder viene avvelenato (e con lui altri nel suo palazzo, si capisce che chi vuol tenere nascosta questa storia non va per il sottile), perde il controllo con Skinner e anche Scully sembra non saper bene come trattarlo. E Scully, per difendere il compagno, rischia di perdere il lavoro per andargli dietro invece di obbedire ai suoi superiori. E gli spara pure per evitare che lui uccida Krycek (Nicholas Lea), e ne aveva tutte le ragioni!

Ma soprattutto… ritroviamo il padre di Mulder (Peter Donat – lo avevamo visto in L’invasione dei cloni e in L’ultimo alieno) che sembra tormentato: apparentemente il suo nome è presente nel file adesso in possesso di Mulder e teme che il figlio lo scopra. Scopriamo anche che conosce l’Uomo che fuma! E che hanno lavorato insieme nel passato! Purtroppo però non facciamo in tempo a scoprire che segreto stesse nascondendo Bill Mulder perché viene ucciso da Krycek nella sua stessa casa proprio con Fox nel salotto, cosa che lo rende pure il sospettato numero uno.

Krycek! Maledetto! Era scomparso nel nulla dopo essere stato affiancato a Mulder in Insonnia, Ostaggi e Lo scambio, quindi presumendo che sia ancora al soldo dell’Uomo che fuma sappiamo che è stato proprio quest’ultimo ad uccidere il padre di Mulder, probabilmente per paura che rivelasse qualcosa di troppo al figlio. Proprio l’Uomo che fuma, incalzato da Mulder, nega ogni coinvolgimento nella cosa, ma sappiamo che la sua politica è “Deny, deny everything“, “Negare, negare tutto“, quindi il peso delle sue parole è probabilmente nullo.

Così come ci si può fidare poco della sua rassicurazione a Bill Mulder di star proteggendo suo figlio Fox! E qui è interessante come torni fuori il tema del non voler trasformare Mulder in un martire per non far partire una crociata, cosa menzionata in Lo scambio.

Altrettanto interessante è la scoperta di Scully di aver trovato il suo nome e quello di Duane Barry (vedasi ancora una volta Ostaggi) nel file in possesso di Mulder. Quindi il suo rapimento ha avuto a che fare con degli alieni? O almeno con gli umani della cospirazione? All’inizio dell’episodio c’è un giro di telefonate internazionali che fa ripensare alla cospirazione menzionata da Deep Throat in Ospiti interplanetari sull’accordo tra varie potenze per mettere a tacere l’esistenza di alieni sulla Terra ad ogni costo! I paesi toccati, oltre agli Stati Uniti, sono Germania, Giappone e Italia, ovvero le potenze dell’Asse nella Seconda Guerra Mondiale

E che dire del dettaglio delle cicatrici da vaccinazione contro il vaiolo viste da Mulder negli strani cadaveri nel vagone frigorifero? Mi sono venuti in mente gli esperimenti con DNA alieno visti in DNA sconosciuto e in L’ultimo alieno, anche se probabilmente si tratta di qualcosa di diverso: quei morti erano umani a cui sono state iniettate strane sostanze (con la scusa della vaccinazione) che ne hanno causato mutazioni terribili? Oppure sono proprio degli alieni (ma come spiegare le punture che sembrano proprio quelle di un vaccino)?

Insomma, sono tanti gli elementi di interesse di questo episodio che si chiude con una bomba tirata dai militari al soldo dell’Uomo che fuma nel vagone dove avevamo visto entrare Mulder pochi minuti prima: sconvolgente, direi! E ora non vedo l’ora di vedere la seconda parte! Ciao!

PS: torna ad essere menzionato l’incidente di Roswell, anche se in Nuove creature ci era stato detto che quello era stato una semplice montatura (ma in Ospiti interplanetari sembrava invece essere accaduto realmente).

PPS: non ho scritto niente sulla musica, la regia, la scrittura dell’episodio (di Chris Carter e David Duchovny!), la produzione, la fotografia…. ma è tutto splendido! Sono troppo entusiasmato da quanto ho visto per perdere tempo in questi dettagli! 


Episodio precedente: La nostra città

Episodio successivo: Il rituale

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12 risposte a "The X-Files – S02E25, Il file da non aprire / Anasazi"

  1. E se (giustamente) non vedi l’ora di vedere la seconda parte, considera che ce n’è pure una terza! Ebbene sì, siamo di fronte a un memorabile lavoro di espansione della mythology alieno-cospirazionista spalmato su ben tre episodi (e che dimostra quanto Carter fosse artisticamente in forma smagliante, ai tempi) 😉

    Piace a 1 persona

    1. Triplo episodio! Devo dire che questa serialità a tratti funzionava parecchio bene, almeno in queste prime stagioni. Ricordo che con Doggett avevo la sensazione che stessero perdendo tempo coi monster of the week, visto tutto ciò che sapevano della cospirazione, ma queste prime due stagioni sono veramente una meraviglia!

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