
Il 14 settembre è il Batman Day, il giorno di Batman (questo post lo pubblico giusto con qualche mese di ritardo!). È una di quelle ricorrenze tipo il 4 maggio che è lo Star Wars Day (May the Force Be With You, quindi May the Fourth) o il 25 maggio che è il Towel Day, il giorno dell’asciugamano per celebrare Douglas Adams, o l’8 settembre che è lo Star Trek Day perché il primo episodio della serie classica andò in onda quel giorno (in Italia coincide con l’armistizio del 1943).
La cosa importante è che nel 2021 il Batman Day è stato celebrato in tutto il mondo con una pubblicazione di un volume molto interessante intitolato Batman: The World che contiene 14 storie brevi che si svolgono in 14 paesi diversi scritte e sceneggiate da artisti di quei paesi. L’ulteriore particolarità è la copertina che è diversa da paese a paese.
Vivendo in Spagna, mi sono comprato naturalmente l’edizione spagnola con la sua bella copertina di Paco Roca di un Batman che va a Benidorm, una località turistica piena di grattacieli, seduto su un toro gigante di quelli che si possono notare andando in auto per le strade spagnole (si chiamano Tori di Osborne, ed erano parte di una campagna pubblicitaria di liquori della marca Osborne, appunto).
Copertina a parte, che dire del contenuto del volume? Molto variabile, come era da aspettarsi trattandosi di 14 storie differenti. Quella statunitense scritta da Brian Azzarello e illustrata da Lee Bermejo è in realtà una semplice introduzione e le sue tavole sono una più bella dell’altra. Delle altre, alcune mi hanno colpito positivamente, altre meno.
Quelle che mi sono piaciute meno sono quelle che hanno puntato tutto sugli stereotipi. Francia (Matthieu Gabella e Thierry Martin), Parigi, Louvre, romanticismo. Spagna (Paco Roca), mare, vacanza. Italia (Alessandro Bilotta, Nicola Nari, Giovanna Niro e Andrea Accardi), Roma, anni di piombo, anche se bisogna riconoscere agli autori un certo coraggio per aggiungere un villain alla rogue gallery di Batman. Repubblica Ceca (Stepan Kopriva e Michal Suchánek), era sovietica. Turchia (Ertan Ergil, Ethem Onur Bilgic e Aykut Tanay), storia e patriottismo. Cina (Xu Xiaodong, Lu Xiaotong, Qiu Kun e Yi Nan), arti marziali e tradizioni.
Non che tutte queste storie mi abbiano lasciato indifferente, ma semplicemente ho preferito le altre che hanno esplorato temi più profondi, secondo il mio modestissimo parere. Spendo qualche parola qui sotto per ognuna di quelle storie.
- Germania (Benjamin von Eckartsberg e Thomas von Kummant): l’ambientalismo è un tema forte nel dibattito politico tedesco e questa storia cattivissima (col Joker) a base di industriali senza scrupoli e ecoterroristi non lascia indifferenti.
- Russia (Kirill Kutuzov, Egor Prutov e Natalia Zaidova): dolcissima la storia russa che parla di amore per l’arte e di come sia importante mantenere il contatto col bambino che è in noi anche quando si invecchia.
- Polonia (Tomasz Kolodziejczak, Piotr Kowalski e Brad Simpson): un po’ ingenua forse, ma questa immagine di una Polonia in crescita economica e immune alla criminalità, ma in fondo no, mi ha colpito.
- Messico (Alberto Chimal, Rulo Valdés, Eduardo López Castán e Edgar Gómez Álvarez): splendida questa storia sulla violenza machista e i femminicidi, cruda e potentissima!
- Brasile (Carlos Estefan, Pedro Mauro e Fabi Marques): forse è uno stereotipo che i politici brasiliani siano corrotti, ma Batman qui fa un doveroso omaggio agli eroi di cui il paese ha bisogno tutti i giorni, visto che lui non può essere lì tutto il tempo a risolvere i problemi di una società intera.
- Corea del Sud (Inpyo Jeon, Jaekwang Park e Junggi Kim): la storia può essere un po’ farraginosa, ma anche solo per la tavola qui sotto che mi ha ricordato una splendida scena di Oldboy (2003) merita tutta la vostra attenzione!
- Giappone (Okadaya Yuichi): interessante come il tema scelto dagli autori di questo paese sia la libertà di stampa, mi ha dato un bel po’ da pensare.
Concludo dicendo che Batman: The World mi è parso un’iniziativa davvero lodevole. Tanti autori si sono confrontati con un personaggio che tutti conosciamo e hanno apportato i loro personali valori artistici e territoriali, dando vita ad un collage di storie diverse tra loro ma ognuna con qualcosa da dire.
E ho già scritto che i disegni di Bermejo sono incredibili? Ciao!
PS: ecco un paio di tavole prese dal libro!


Lo vogliamo aggiungere il 26 aprile, l’Alien Day? ^_^
Scherzi a parte, non sapevo che quei tori fossero una campagna pubblicitaria, pensavo fossero un’installazione artistica! All’epoca di Almodovar e altri, quando da noi arrivavano film spagnoli a raffica, ricordo ogni tanto di aver visto quello che credevo essere un solo toro, una sorta di “monumento” al bovino 😛
Le tavole che mostri sono spettacolari, e in effetti questi volumi antologici sono anche un modo per scoprire nuovi autori.
"Mi piace"Piace a 1 persona
L’Alien Day! Tra l’altro è tra poco più di un mese, ci toccherà fare qualcosa? :–D
Bermejo disegna un Batman incredibile, fa davvero impressione, e questo album ospita parecchi altri disegnatori che normalmente non si cimentano col personaggio ma molti sono riusciti a disegnare cose decisamente interessanti! E la curiosità di scoprire che fanno normalmente i vari autori ospitati è effettivamente tanta…
"Mi piace"Piace a 1 persona
volevo comprarlo quando uscì ma ora non credo lo comprerò
ho così tante storie iconiche di Batman da scoprire!
Invece, quali storie hanno Poison Ivy all’interno? 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ti dirò, delle storie più blasonate credo che nessuna contenga Poison Ivy… però di storie con lei ce ne sono a bizzeffe, naturalmente, è quasi un secolo che Bruce Wayne veste i panni di Batman! X–D
"Mi piace""Mi piace"
Si lo so, a me come personaggio piace molto
Ho pure scritto un articolo sulla sua storia nella saga di Batman Arkham anni fa 😬
"Mi piace"Piace a 1 persona
Pure a me piace un sacco, è l’unico supereroe di cui ho letto molta roba. Ultimamente sto pubblicando varia roba su Batman tra film, animazione e libri, infatti.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Parlavo di Ivy 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ahhhhh… Ne ho un bel ricordo in Batman: The Animated Series, ma effettivamente ho letto poco e nulla con lei…
"Mi piace""Mi piace"
Eh perché con sta moda del iperealismo lei ovviamente c’entra poco…
"Mi piace""Mi piace"