
The Banshees of Inisherin (Gli spiriti dell’isola) è un film del 2022 scritto e diretto da Martin McDonagh che volevo fortemente vedere non perché avessi particolarmente amato il suo Three Billboards Outside Ebbing, Missouri (Tre manifesti a Ebbing, Missouri, 2017), ma perché girato in zone vicine a dove ho vissuto tra il 2010 e il 2012, cioè la ridente cittadina di Galway, sulla costa occidentale della Repubblica d’Irlanda. Ecco, forse avrei fatto meglio a guardarmi un documentario sulle isole Aran. Mi spiego partendo dalla trama.
Aprile 1923, siamo su un’isola di fantasia ma che è praticamente uguale a Inishmore, di fronte a Galway. Pádraic (Colin Farrell) va a prendere il suo amico Colm (Brendan Gleeson) per andare al pub, son già le due del pomeriggio, che altro vuoi fare? Ma quello lo ignora. Ha deciso che non gli vuole più parlare perché è noioso, e vuole fare qualcosa di concreto con gli anni di vita che gli restano, come scrivere musica, per lasciare qualcosa di bello al mondo.
Pádraic, che vive con la sorella Siobhán (Kerry Condon), però non lo capisce, nemmeno quando Colm minaccia di tagliarsi un dito della mano per ogni volta in cui quello proverà a parlargli. Sembra una cosa stupida, una frase ad effetto, ma Colm fa sul serio…
Il film comincia in modo anche divertente, con questi due amici che si trovano in questa strana situazione a causa della decisione unilaterale di uno dei due di tagliare i rapporti. Ci sono varie battute in qua e là, il barista (Pat Shortt) è simpatico, è interessante vedere come si vivesse in una piccola isola irlandese venti anni fa… Poi la commedia lascia spazio alla tragedia, e il tutto è basato su decisioni talmente idiote che, pur essendo il film sicuramente molto triste, è difficile prenderlo sul serio.
Colm suona il violino e vuole scrivere musica. E si taglia le dita della mano che usa per suonare pur di non parlare con Pádraic? Veramente devo credere ad una stupidaggine di tali proporzioni? Non ha pensato a qualcosa di meglio per non perdere più tempo in chiacchiere inutili? Questa cosa è demenziale. E invece il film si prende sul serio tantissimo, con una escalation in cui Pádraic, da buonuomo diventa cattivissimo e si vendica bruciando la casa di Colm per l’accidentale morte della sua asinella, e dice di non essere ancora pari con Colm. Guardando il film nasce spontanea una domanda: ma cosa sto guardando?
Al di là di quello che accade, che può avere anche una logica data le limitate informazioni che abbiamo dei protagonisti, se facciamo un esercizio di astrazione è subito chiaro come niente in realtà abbia senso. “Preferisco tagliarmi una mano che stare con te” lo si può dire durante una litigata con un amico, ma non lo si arriva a fare. Poi Colm è una persona posata, pensativa, come posso io spettatore accettare questo suo masochismo proprio nel momento in cui ha deciso di godere della musica come mai prima?
Che poi capisco che un obiettivo del film sia mostrare la vita di gente depressa un secolo fa in un’isola poverissima. L’unico divertimento è alcolizzarsi, c’è violenza ovunque (basti pensare al personaggio del poliziotto, Gary Lydon, e a quello del suo povero figlio, Barry Keoghan), c’è pure una guerra civile di cui non frega niente a nessuno… A proposito, McDonagh la cosa più intelligente che ha da dire sulla guerra è che è un bene che ci sia? Mah…
E capisco anche la lettura del film come metafora della storia irlandese, con la faida tra i due amici che simboleggia la Guerra civile che le fa da sfondo, ma secondo me la cosa non funziona perché sconfina nel ridicolo, o almeno nel grottesco. E mi potreste dire: ma la guerra civile è assurda proprio come la faida tra i due amici! Sì, è vero. Ma durante il film a tutto ho pensato tranne che a questa allegoria, che pur se probabilmente presente rimane sullo sfonso di una storia assurda tra due persone che si muovono in un mondo con una vecchia che va in giro prevedendo morti, scemi del villaggio, addette alle poste pettegole e preti ridicoli.
E poi quale sarebbe la fazione sempliciotta e buona che diventa violenta e quale quella che ama la musica e pensativa? E in questa allegoria, la vecchia che prevede i morti chi sarebbe? E lo scemo del villaggio sarebbe la gente che si fa ammazzare in guerra? E il poliziotto violento sarebbe la Gran Bretagna? Ho veramente dei grossi dubbi su quanto possa funzionare questa lettura del film.
Se davvero McDonagh voleva parlare di guerra civile irlandese, non poteva farlo con un film, che so io, sulla feckin’ guerra civile irlandese? Dico io… Ciao!
Link esterni:
- Trailer del film su Youtube
- La pagina del film su Internet Movie DataBase
- Recensione del film su Matavitatau
- Recensione del film su Sentieri selvaggi
- Recensione del film su I cinemaniaci
- Recensione del film su We love cinema
- Recensione del film su Onesto e spietato
- Recensione del film su Stanze di cinema
- Recensione del film su Lega nerd
- Recensione del film su Recenserie
- Recensione del film su La bara volante
Io credo che il discorso di McDonagh fosse più generale, non proprio legato alla guerra civile ma alla guerra in generale e alla stupidità umana che perdura da secoli. Ciò detto, ho trovato il film un po’ “respingente”, troppo triste, troppo privo di una qualsiasi via d’uscita. Bello, assolutamente sì, ma talmente duro che il mio cuore non è riuscito a trovargli uno spazio.
"Mi piace"Piace a 2 people
Sono d’accordo con te, la seconda parte è di una pesantezza senza via d’uscita. Non credo proprio che lo riguarderò mai…
"Mi piace"Piace a 1 persona
E dire che, sulla carta, sembrava che questo film avesse tutte le carte per essere un piccolo capolavoro… Ma da quello che dici se le è giocate piuttosto male.
"Mi piace"Piace a 2 people
Ma è piaciuto a parecchi, eh! A me ha fatto questo effettaccio, purtroppo…
"Mi piace"Piace a 1 persona
All’inizio da come parlavano sembrava il seguito (o meglio il prequel) di “In Bruges” con i due assassini interpretati dagli stessi attori, poi è stata spacciata come la commedia dell’anno, poi in Italia gli hanno dato un titolo da film horror spiritistico: insomma, nessuno sa come vendere ‘sto film, che temo non sia vendibile a chi non sia già estimatore di McDonagh.
Per ora ne rimango a debita distanza, poi in futuro si vedrà 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Bene, felice di trovare uno tra mille che la pensa come me, ancora non mi capacito del tam-tam che ha avuto questo film e di quanto venga incensato da tutti. Posso dire che mi sono sentita presa per il culo, davvero 5 anni per questa sceneggiatura che un bambino avrebbe scritto meglio e in mezz’ora? Non so perché certi film mi facciano così arrabbiare, ma davvero mi sono ritrovata in quanto dici: il nulla, un’allegoria che non funziona e due ore e mezza per descrivere la stupidità delle persone in questo modo davvero insipido.
A una certa mi son detta: “tagliale via tutte e famola finita”, hai presente quel detto “si taglia le palle per fare dispetto alla moglie “?
Comunque, anche a me non aveva esaltato “3 manifesti,…..evidentemente non è il mio regista, in ogni caso lo scorso anno ho visto “Calvario”, il regista è il fratello, ovvero John Michael McDonagh e ho trovato parecchio in comune con questo film, oltre l’attore principale, stesso ambiente chiuso e ostico, alcune cose/dinamiche persino uguali, film decisamente migliore. 👋
"Mi piace"Piace a 2 people
Non ho visto il film del fratello!
Però McDonagh (Martin) non mi convince proprio, magari recupero In Bruges di cui parlano tutti…?
Comunque mi hai fatto morir dal ridere, la storia del marito è il riassunto perfetto del film! X–D
Pretenzioso e serioso, ma in realtà ridicolo!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non ho visto 7 psicopatici, ma in Bruges mi era piaciuto 👍
Recupera ‘Calvario ‘, per una tua curiosità personale, per Gleeson che merita, c’è anche suo figlio in quella pellicola che senz’altro conosci grazie ad Once.
Ma anche Un poliziotto da happy hour sempre del fratello è un film meritevole.
L’Irlanda sai meglio di me la variegata storia che ha, alcuni film davvero ce la fanno riscoprire/conoscere anche per i risvolti religiosi…..questo film davvero mi ha irritato durante la visione forse anche grazie a un’ eco che lo faceva presagire un capolavoro….abbiamo visto un film diverso, a questo punto non saprei 🤔
"Mi piace"Piace a 2 people
Perdonami, mi correggo, ho menzionato Once, ricordavo male, il figlio di Gleeson l’ho conosciuto oltre a Calvario grazie a “Questione di tempo”, film sui viaggi temporali 😄
"Mi piace"Piace a 1 persona
Quello mi manca! Grazie!
"Mi piace""Mi piace"
L’Irlanda è uno splendido posto abitato da gente per lo più molto giovisle, nonostante una storia a dir poco tragica. Ci sono film che sicuramente fanno un lavoro migliore nel mostrarla! Però bisogna dire che non è colpa di McDonagh se si è parlato tanto del suo film e con termini così entusiasti (per motivi a noi ignoti)! :–)
"Mi piace""Mi piace"
Molto rumore per nulla mi vien da dire, oppure siamo noi a non aver capito l’enorme profondità del messaggio che il regista voleva trasmettere.
Hai mai fatto un post dei film chiacchierati/incensati che a te hanno lasciato indifferente? Io ne avrei un po’, se hai già scritto il post fammelo sapere.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ahah! Non ci ho mai pensato, vado sempre per recensioni singole… Gli ultimi due film che ho visto al cinema rientrano nella categoria che hai detto, The Banshees e Tár, ma per aggiungerne altri dovrei pensarci su. Ecco, Phantom Thread di sicuro…! :–D
"Mi piace""Mi piace"
Su Tar non ho letto grandi cose per la verità, non mi pare un film di cui si sia parlato alla stregua de Gli spiriti…..ho letto in ritardo ma con gusto le note di Nick, blog Mavitatau, un 👏, ha espresso quello che avrei detto, dopo la visione de Gli spiriti, guarda caso, cercai in rete la spiegazione a ‘film d’autore ‘, giusto per capire cosa si intendesse realmente, mi fa specie trovare chi ha avuto il mio stesso pensiero , ovvero cercare di dare una spiegazione al fenomeno sempre più attuale di film che volano alto grazie a un pregresso o a una dichiarata simpatia per il regista. Oggi nel filone ‘film d’autore ‘ può finire qualsiasi pellicola, se poi si usa ‘la metafora ‘, ecco che il risultato pare essere garantito.
Ok, dunque ‘Il filo nascosto’, beh, questo lo sapevo, avevo letto la tua recensione, a me non è dispiaciuto, forse un po’ cerebrale….
Nella mia lista c’e di peggio, verrei lapidata per questo elenco:
– Old boy, 2003, riesco a sospendere la credibilità ma fino a un certo punto, dopodiché, la mia razionalità mi dice ‘no’.
– Match Point, 2005, probabilmente non sono riuscita a entrare ‘emotivamente ‘ nella storia, pertanto il finale non mi ha fatto arrabbiare.
– Locke, 2013 trama inverosimile per me.
– Parasite, 2019 idem come sopra.
– Nope lo scorso anno, costruire una ciambella intorno a un buco.
A parte ciò, nonostante di Park Chan-wook conosco pochissimo la sua filmografia, ieri sera al cinema ho visto “Decision to leave “, sono ancora frastornata…..cosa ho visto!?! Ecco, credo che questo film tornerò a vederlo…..
"Mi piace"Piace a 1 persona
Concordo su Match Point (avevo appena letto Delitto e castigo, purtroppo, e il confronto col film è impietoso), e anche su Nope (una delusione), mentre non ho visto Locke.
Decision to Leave lo volevo vedere, ma me lo sono perso al cine! :–(
Però Oldboy e Parasite mi son piaciuti parecchio! :–)
"Mi piace""Mi piace"
Magari ti piace, non so! Con me non è proprio passato ciò che voleva fare il regista, temo! :–/
"Mi piace"Piace a 1 persona
99% lo vado a vedere domani pomeriggio 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Spero ti piaccia più che a me! :–)
"Mi piace"Piace a 1 persona
vedremo
"Mi piace"Piace a 1 persona
Te fai sapere! :–)
"Mi piace"Piace a 1 persona
Bellino
Probabilmente ne parlo l’1
"Mi piace""Mi piace"
Oggi sul blog di Lucius navigando in cerca di ‘Upgrade ‘, forse perché la stessa parola viene ripetuta in un altro post, oltre a questo film me ne vengono presentati altri…..l’occhio mi cade su BARFLY….non so se hai capito qualcosa, ahahaha, comunque se hai tempo butta un occhio a quel post di Barfly, l’incipit è parecchio curioso, direi attinente a questo film 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ahahahah! Qui è pieno di gente che minaccia di tagliarsi le proprie dita! X–D
Però nella realtà dubito che sia mai successo realmente… :–)
"Mi piace""Mi piace"
E invece andando avanti nella lettura sembrerebbe invece che si sia tagliato grazie alla ‘novocaina’ ho letto, comunque, vero oppure no, il giornalista lo ha scritto nel suo libro…..già allora 1987, la gente usava questo tipo di minaccia?
Il regista ha pagato i diritti d’autore? 😁
"Mi piace"Piace a 1 persona
O___o
Meglio stare alla larga da certe sostanze! X–D
"Mi piace""Mi piace"