Star Trek: Voyager – S01E06, La nebulosa

thecloud_071

In questo sesto episodio (va ricordato che il primo era doppio) continuiamo con la serie: “Il capitano Janeway entra dentro le cose”. Dopo l’anomalia spazio-temporale e il meteorite artificiale, oggi entriamo in una nebuolsa (una nuvola, stando al titolo originale The Cloud)! Dopo che mi ero lamentato per la mancanza di elementi seriali nel quarto episodio Ancora una volta, vengo punito da un episodio che ha una trama striminzita e prevedibilissima ma che spinge sull’acceleratore dello sviluppo personaggi. E ne sono contento? No, non troppo. Questo è il primo episodio che posso dire non mi sia piaciuto troppo. Parliamone!

Janeway ha un disperato bisogno di caffè. E qui non ci provano neanche a rendere più fantascientifica la cosa (in DS9 vanno tutti matti per il raktajino, che naturalmente non è nient’altro che caffè, ma Klingon!): come ogni adulto che si rispetti, il nostro capitano non può vivere senza caffè. Con la scusa di cercare una fonte di energia che aiuti a rimettere in sesto tutti i sistemi della nave, compresi i replicatori, ecco quindi che la USS Voyager entra in una nebulosa che contiene delle particelle omicron e vi risparmio la tecnobaggianata. In due parole, la nave entra a fatica nella parte interna della nebulosa, ne esce ancora più a fatica, poi si rende conto di averla danneggiata e che la nebulosa è un essere vivente, e alla fine prova a porre rimedio al danno fatto in pieno spirito Star Trek. Che non c’è niente di male, ma è solo che dopo pochi minuti era evidente la conclusione della storia senza bisogno di vederla.

Il problema è che il materiale per un episodio intero qui è proprio ridotto, e quindi ci sono un sacco di scene di sviluppo personaggi (o riempitive, a seconda di come la vediate) che in alcuni casi mi hanno fatto un po’ storcere la bocca. Mentre Neelix e Kes continuano a funzionare alla grande, con lei entusiasta di far parte di una nave di esploratori e lui un po’ più impaurito ma comunque non fastidioso, la parte con Janeway alla ricerca dello spirito guida con Chakotay mi è sembrata un po’ forzata e frettolosa. Ma la ciliegina sulla torta è la sala ologrammi! Manca energia dappertutto, la si cerca a costo di rischi enormi (basti pensare a che fine hanno fatto i polmoni di Neelix!), e Paris porta il suo amico Kim Chez Sandrine a giocare a biliardo!!! E alla fine dell’episodio tutti a gozzovigliare allegramente nel bistrot francese olografico… qualcosa non torna!

In ogni caso non mi lamento troppo: un episodio di qualità inferiore agli altri (almeno per me, s’intende!) dopo cinque di medio/buon livello ci può stare. Vedremo il prossimo! Ciao!

PS: La puntata del podcast The Delta Flyers di Robert Duncan McNeill e Garrett Wang su questo episodio in questo caso è tutta dedicata alla manifesta insensibilità rispetto a temi come sessismo e razzismo. Interessante come McNeill paragoni il lavoro fatto male (rispetto a questi temi) di Star Trek: Voyager rispetto ad uno show a cui sta lavorando adesso, Resident Alien, quasi trent’anni dopo.


Episodio precedente: Ladri di organi

Episodio successivo: La cruna dell’ago


14 risposte a "Star Trek: Voyager – S01E06, La nebulosa"

  1. Il prossimo sarà migliore di questo, fidati, ricordandoti quanto i segreti dello spazio e del tempo continuino -e continueranno in futuro- ad essere una costante sfida per la Voyager nel suo lungo viaggio di ritorno verso casa 😉

    Piace a 2 people

  2. Per fortuna il Dottore anche qui regala oro: quando Janeway lo zittisce e Picardo rimane sullo sfondo dell’inquadratura a sbuffare sono morto dal ridere 😀 Meno male che c’è lui, perché già Paris mi è insopportabile, con il suo continuo bullizzare il povero inutile Kim 😛
    P.S.
    Ma hanno tratto una serie dallo storico fumetto “Resident Alien”? Spettacolo! Speriamo sia gagliardo.

    Piace a 1 persona

    1. Picardo è sempre stupendo, e a quanto dicono Wang e McNeill era proprio l’attore ad aggiungere quella caratterizzazione a un personaggio che doveva essere minore! :–)

      Su Resident Alien, la risposta sembra essere affermativa: Resident Alien is an upcoming science fiction comedy television series adapting the comic book of the same name. It stars Alan Tudyk as Dr. Harry, a stranded, curious alien known who tends to patients in the sleepy town of Patience, Colorado.

      Piace a 1 persona

Lascia un commento