Star Trek: Voyager – S02E24, Tuvix

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Al ventiquattresimo episodio della seconda stagione di Star Trek: Voyager, una cosa è certa: nel quadrante Delta di solito il teletrasporto non funziona, e quando la fa sono casini. In Tuvix perdiamo addirittura due membri dell’equipaggio, e tra l’altro due dei miei preferiti: Tuvok e Neelix! Il che mi fa ricordare un’altra legge del quadrante Delta: non bisogna MAI far scendere sui pianeti Neelix, gli succede sempre qualcosa! Ha perso i polmoni in Ladri di organi, ha quasi perso un occhio in Gli spiriti del cielo, e qui ha perso… tutto sé stesso! Ma andiamo con ordine.

Diciamo la verità: l’inizio non è dei migliori. Di ritorno da una missione su un pianeta ricco di fiori, Tuvok e Neelix vengono fusi nel teletrasporto. Il risultato: un incrocio tra un Talaxian e un vulcaniano con un’uniforme della Flotta Stellare decorata coi disegni dei vestiti di Neelix. Mmh… dove andremo a parare? Beh, sorprendentemente l’episodio si dimostra cento volte più intelligente di questa premessa. Sì perché invece di giocarla sull’umorismo, come mi aspettavo, le cose si fanno serie sin da subito. Tuvix (interpretato né da Ethan Phillips né da Tim Russ, bensì da Tom Wright) si dimostra essere una persona con un suo carattere unico che viene sì dalla fusione delle due personalità così diverse di Tuvok e Neelix, ma che non ne è semplicemente una parodia.

E vista l’impossibilità di ripetere la procedura al contrario per far riapparire i due membri dell’equipaggio scomparsi, per giorni a Tuvix è permesso di lavorare sia come ufficiale tattico, avendo tutte le conoscenze di Tuvok, sia come cuoco. E… fa un lavoro eccezionale in entrambi i casi. E mentre la maggior parte dell’equipaggio sembra abituarsi alla presenza di Tuvix a bordo, sono Kes e Janeway, le più vicine a Neelix e Tuvok, rispettivamente, a continuare ad essere traumatizzate dall’esperienza. Fin quando… il Dottore riesce a capire come riportare in vita Tuvok e Neelix, come dividere Tuvix nelle due persone che lo compongono. Tutti sono felici. Tutti tranne il povero Tuvix che si trova condannato a morte senza nessuna colpa.

Di fatto, e giustamente, Tuvix si rifiuta di sottoporsi volontariamente alla procedura. Supportata anche da una Kes devastata emotivamente (un episodio con al centro i miei tre personaggi preferiti come potrebbe non piacermi?), Janeway prende una dura decisione. Con i due membri dell’equipaggio che non possono far sentire la propria voce in mente, usa la sua autorità per obbligare Tuvix a sottoporsi alla procedura. Il povero si ribella, è un’esecuzione in piena regola, ma né Janeway né il resto dell’equipaggio ha intenzione di aiutarlo. E qui assistiamo ad un’altra grande interpretazione della Mulgrew (dopo quella de Il volto del terrore, l’episodio appena precedente) che con il cuore pesante esegue essa stessa la sua decisione, visto che il Dottore non può portare a termine una procedura che uccida un proprio paziente, in questo caso Tuvix. Il ritorno in vita di Tuvok e Neelix riesce a compensare soltanto in parte le durissime decisioni affrontate in seguito all’incidente.

Quindi siamo di fronte ad un altro finale spettacolare che affronta un tema profondo e in maniera tutt’altro che banale. Il capitano di una nave della Flotta Stellare commette un omicidio. Naturalmente lo fa per riportare in vita due membri dell’equipaggio, ma in ogni caso pone fine ad una vita volontariamente. Come se il capitano Picard avesse ucciso Thomas Riker perché semplicemente creato in un incidente di teletrasporto in Second chances (Duplicato)! Mi sembra che nel quadrante Delta un po’ di regole stiano cambiando, nonostante quello che abbia detto Janeway in Alleanze sulla necessità di seguire le regole della Federazione che funzionano tanto bene nel quadrante Alpha! Ciao!

PS: Nella puntata del podcast The Delta Flyers dedicata a Tuvix, Robert Duncan McNeill e Garrett Wang giustamente riconoscono l’alta qualità dell’episodio e, ciliegina sulla torta, fanno anche alcune domande a Lisa Klink che scrisse la sceneggiatura insieme a Kenneth Biller.


Episodio precedente: Il volto del terrore

Episodio successivo: Quarantena


17 risposte a "Star Trek: Voyager – S02E24, Tuvix"

  1. Perplesso da un inizio (quasi umoristico) spiazzante, sorpreso da uno sviluppo (serissimo) eccellente: anch’io ho seguito le tue stesse tappe, ai tempi 😉 Altro splendido e doloroso episodio che si potrebbe quasi definire una versione dell’episodio della TOS “Il duplicato” al contrario, sì, ma con una difficile decisione “omicida” in comune. Perché, in fondo, dai propri rispettivi punti di vista sia Tuvix che il Kirk malvagio avrebbero solo desiderato vivere (il primo rifiutando di tornare ad essere scisso, il secondo di tornare ad essere riunito)…

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    1. Anche ne Il duplicato effettivamente c’era questo conflitto, però essendo Kirk il solo coinvolto l’ho visto meno opprimente come questione ideologica. Questo è stato davvero potente invece! Bellissimo il dettaglio del Dottore che si rifiuta di procedere con il processo di uccisione di Tuvix…

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  2. Sono assolutamente allibito, mi aspettavo una parata di gag su Tuvix in giro a fare commenti un momento seriosi un momento frizzanti, lanciarsi in situazioni umoristiche e parossistiche, invece l’episodio colpisce dritto allo stomaco senza pietà. Di testa sono ovviamente con Janeway, anche solo per mero calcolo matematico – far vivere Tuvix significava uccidere i due che lo formavano – ma di cuore è stato straziante. Hai detto benissimo, una condanna a morte senza alcuna colpa.
    ~ SPOILER ~
    E quando Tuvix si aggira per il ponte chiedendo un aiuto o anche solo una parola di conforto, quel silenzio è opprimente e devastante. Mi ha ricordato “M – Il mostro di Düsseldorf” che compie la stessa operazione, chiedendo pietà e comprensione, ma in quel caso era un assassino psicopatico che si rivolge ai parenti delle sue vittime: qui è un innocente che si rivolge ai propri amici.
    Fino all’ultimo ho voluto sperare si inventassero qualcosa, ma quando tutti tentennavano e addirittura il Dottore – che è poi quello che ha trovato la cura, forse non pensando alle conseguenze – si tira indietro, Janeway è spietata e inesorabile. Gli occhi di Tuvix straziano l’anima, e il sorriso di Neelix e Tuvok tornati sembrano quasi un insulto alla memoria dello scomparso.
    Episodio da applauso in standing ovation!

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    1. Una perfetta descrizione della potenza di questa storia, quella scena che hai riportato è davvero straziante!

      Bello anche il riferimento al Mostro di Duesseldorf!

      Questo è uno degli episodi da ricordare della serie senza nessun dubbio.

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