Il film che… (di SamSimon)

rosencrantzPrendendo spunto dai buoni L’ultimo spettacolo, Matavitatau, Austin Dove e il Dr. Gonzo, eccomi con questa piccola lista di film che…

Il film che porterai sempre nel cuore:

Aliens di James Cameron (1986). O Big Trouble In Little China (in italiano Grosso guaio a Chinatown) di John Carpenter (anch’esso del 1986). Uno dei due. O Stand By Me (in italiano Stand by me – Ricordo di un’estate) di Rob Reiner (pure questo del 1986!). E naturalmente Young Sherlock Holmes (Piramide di paura) di Barry Levinson (questo del 1985!). Non riesco a sceglierne uno, anzi, più ci penso più ne aggiungerei!

Il film che ami, ma che conosci solo tu, forse:

Rosencrantz And Guildestern Are Dead (Rosencrantz e Guildestern sono morti) di quel genio di Tom Stoppard. Uscito nel 1990, vinse pure il Leone d’Oro a Venezia, ma mi sa che pochi se lo ricordano. Per me un capolavoro gigante!

Il film che ami, ma che tutti odiano:

Non so se lo amo, ma so che The Ward (The Ward – Il reparto), attualmente l’ultimo film di John Carpenter (ormai risalente al 2010), non ha molti estimatori, mentre io me lo riguardo sempre volentieri un po’ come tutti i film del Maestro!

Il film che ti ha allontanato da un intero filone:

Suppongo che la saga di Star Wars possa essere considerata un filone a sé stante. Sono andato a vedere Star Wars VII (Mi risveglio a forza, come ha scritto giustamente Leo Ortolani) e uscito dal cinema annoiatissimo per aver visto per l’ennesima volta la stessa storia musicata splendidamente da John Williams mi sono detto “Mai più!“. Poi, convinto da EvilAle ho dato una chance a Rogue One, me ne sono amaramente pentito, e adesso davvero non me ne guardo più nessuno di questi film di Star Wars che non sopporto più!

Il film che ritieni sopravvalutato dalla massa:

Qualunque cinefumetto della Marvel o della DC. Tutti sono impazziti per questo Avengers: Endgame, campione di incassi mondiale… ma io provo per queste saghe infinite lo stesso interesse che provo per la letteratura esistenzialista georgiana del primo Novecento. Come avrete intuito, zero.

Il film che ritieni un vergognoso adattamento cinematografico di un’opera letteraria:

Ce ne sono milioni, probabilmente! Il primo che mi viene in mente è World War Z di Marc Forster (2013). Il libro di Max Brooks è esagerato, mentre il film… bleah.

Il film che vedi come un adattamento cinematografico buono ma molto migliorabile:

La saga di Harry Potter secondo me parte molto forte con due buone prove di Chris Columbus e un gran film di Alfonso Cuarón, il terzo. Poi però la qualità scende, soprattutto con l’entrata in scena al quinto film di David Yates, che considero abbastanza inutile come regista. Quindi in generale l’adattamento è buono, ma con migliori registi dal quarto film in poi sarebbe potuto essere migliore! Detto questo, i libri sono inarrivabili!!!

Il film che risveglia le tue paure ancestrali:

A Nightmare On Elm Street 4: The Dream Master (Nightmare 4: Il non risveglio) di Renny Harlin (1988). Lo vidi quando avevo tipo undici anni nella cantina di un amico più grande e la scena di Freddy Krueger che mangia la gente nella pizza gigante ancora mi fa paura a pensarci…

Il film che hai visto per primo al cinema in lingua originale:

Questa non è facile. In VHS sicuramente è The Commitments di Alan Parker (1991), ma al cinema… potrebbe essere A Clockwork Orange (Arancia meccanica), film del 1971 di Stanley Kubrick visto in una serata speciale in un cinema all’aperto un’estate di tanti anni fa (seguito a ruota da Lolita, 1962, sempre di Kubrick): una serata di gran cinema!

Il film che hai in lista da secoli ma che non riesci a trovare:

Pagherei oro per vedere Grindhouse (2007) di Quentin Tarantino e Robert Rodriguez così come lo idearono, cioè due versioni corte dei rispettivi Death Proof (A prova di morte) e Planet Terror. Cercai qualche tempo fa su Google e mi pare che ci sia un’edizione giapponese del DVD, ma non ne ho ancora trovato traccia.


26 risposte a "Il film che… (di SamSimon)"

    1. Sì, Star Wars mi ha saturato, ma ammetto che non sono mai stato molto fan. Chiaro, mi piacciono i primi due (episodi IV e V), ma poco altro…

      E sono contento di vedere che The Ward è apprezzato, io John Carpenter lo difendo sempre a spada tratta!!! :–)

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  1. Grandissimo! «Big Trouble» sì, top! Indispensabile! — «Rosencrantz and Guilderstern are Dead» al cinema ha avuto poco seguito (immeritato) ma la piéce è considerata un supersonico capolavoro del «post-moderno» (Gérard Genette, probabilmente uno dei più grandi critici letterari di tutti i tempi, gli dedica un capitolo intero del suo fondamentale «Palinsesti») — «The Ward» carinissimo!, chi lo odia chissà cosa ama… — No, «Risveglio della Forza» è splendido! è l’unico, per ora, davvero metacinematografico dopo gli Star Wars 1977-1980-1983 — Rogue One è, a mio avviso, stramerda (e sono anche molto generoso)… — Marvel & DC, bleah! Endgame è tempo perso in cacofonia guerresca!

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    1. Concordo a pieno su Rogue One! E continuo a stupirmi di questo amore per The Ward, che trovo giustificato ma che cozza con le opinioni sul film che avevo sentito fino ad ora…

      Io a Risveglio della forza mi sono quasi addormentato, è Star Wars IV rifatto pari pari, quando ho visto la Morte Nera (e tre) che riesplode nel solito modo… uff… ma non ne scrivo più sennò EvilAle mi elimina l’account dal blog! E poi mi elimina fisicamente dalla Terra! X–D

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  2. Il Grindhouse “originale” di Tarantino e Rodriguez é abbastanza facile da trovare online. Ma ti dirò non é che cambi molto, c’è l’episodio di Tarantino più corto che taglia addirittura delle sequenze

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        1. Planet Terror più o meno é uguale, in quello di Tarantino manca la: la lap dance (!!), tutto il pezzo in bianco e nero (anche quello da vedere) e vari dialoghi sono tagliati in qua e là.

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